02 aprile 2009

Nicola Basile, un "Padre della Comunità alessandrina".

La prima iniziativa che abbiamo voluto realizzare ha riguardato un personaggio molto caro agli alessandrini: il maestro Nicola Basile, Sindaco di Alessandria dal 1947 al 1964, di cui quest'anno ricorre il trentesimo anniversario della scomparsa.
Non ci si vuole qui dilungare nel parlare di Lui, molto bene lo fa' il Sindaco Fabbio ogniqualvolta lo cita nei suoi interventi come esempio di probità, correttezza, di esemplare amministratore. Ciò che ancora oggi rileva - al di là degli aspetti più propriamente politici dell'azione amministrativa di Basile, frutto della contingenza storica del momento - è la modalità con la quale Basile esercitò le sue funzioni di Primo Cittadino. Il saper rappresentare tutta la Città(raccontava la figlia Mirka che egli amava ripetere che ogni volta che entrava il Municipio per andare in ufficio, lasciava ai piedi dello scalone la tessera del suo partito), il saper essere in costante dialogo con i cittadini al di là ed oltre l'ufficialità, il contatto umano, il rispetto per tutti anche per gli avversari più estremi, il mai personalizzare la politica, l'amare la comunità di cui si è parte facendosi dovere di conoscerne, valorizzare e promuovere la storia, le tradizioni, il linguaggio, cioè l'ethos del nostro popolo. Senza esagerare, Basile per Alessandria è un "mito civico", un vero "Padre della Patria" o meglio, diremmo, un "Padre della Comunità alessandrina".
Molto bella la biografia curata da Alberto Ballerino nel volume “Il Palazzo Comunale di Alessandria”, edita l'anno scorso a cura del nostro Comune.
Queste valutazioni del Circolo hanno indotto il nostro Socio e Consigliere e Capogruppo in Consiglio comunale Ezio Sestini ad indirizzare una richiesta al Sindaco Fabbio in cui, dopo aver osservato che la memoria di Basile è ancora costante negli alessandrini, rileva che: "il più bel “monumento” che gli alessandrini hanno eretto al Sindaco Basile è la scritta sul muro delle Scuole Elementari “G. Galilei” (lato di corso XX Settembre) ancora oggi esistente: "vota Basile". Considerando che Basile fu candidato per l’ultima volta - mi pare - nel 1960, quella scritta è lì da 49 (quarantanove) anni."
"Sono davvero sicuro - prosegue Sestini nella lettera - che Ella, signor Sindaco, saprà trovare i modi e proporre le iniziative più opportune perché la Civica Amministrazione ricordi ai cittadini il Sindaco al quale Alessandria deve la sua ricostruzione, non solo materiale, dopo la guerra. E con Lui tutta quella classe dirigente che ha insegnato a generazioni di alessandrini il “senso alto” della politica."
Il Sindaco ha subito disposto l'immediata protezione della scritta mediante una lastra di plexiglass nell'attesa di poterla eventualmente restaurare, con un adeguato consolidamento.